IL CANDIDATO
IL CANDIDATO è una serie satirica in onda OGNI MARTEDI’ a partire dal 23 settembre all’interno di “Ballarò”, nella parte finale del talk politico di Rai3 condotto da Massimo Giannini alle 23.50, che racconta in 20 puntate di 5 minuti l’esilarante corsa alla presidenza del consiglio di Piero Zucca (Filippo Timi), un ex postino ingenuo, modesto e senza alcuna esperienza politica. Zucca può però contare sull’aiuto di un team di spregiudicati esperti della comunicazione (Lunetta Savino, Bebo Storti, Antonio Catania, Christian Ginepro, Marina Rocco, Flavio Furno), intimamente convinti che un candidato si possa fabbricare e vendere come un prodotto di consumo. Dalla scelta dello slogan, alla foto per i manifesti, dai dibattiti pubblici, al rapporto con i giornalisti, lo staff compenserà le mancanze del Candidato e lo aiuterà ad affrontare i mille ostacoli che nasconde una campagna elettorale. Piero Zucca ha però un’irresistibile predisposizione a fare la cosa sbagliata al momento sbagliato: che sia presentarsi alla prima conferenza stampa senza riuscire a tenere gli occhi aperti dopo una notte in bianco o farsi fotografare al fianco di una prostituta pochi giorni prima del voto. Ma l’astuzia degli esperti che lo accompagnano è pari solo al loro cinismo e in ogni puntata troveranno il modo di volgere a loro vantaggio anche i disastri più indifendibili. Tratto dal format francese di grande successo, Hénaut Président! di Michel Muller, Il Candidato, diretto da Ludovico Bessegato (già regista e ideatore della web serie Kubrick – Una Storia Porno), è un nuovo prodotto crossmediale della CROSS Productions di Rosario Rinaldo. Dopo la positiva esperienza di Una Grande Famiglia – 20 anni prima, anche Il Candidato punta ad avere come destinazione sia il piccolo schermo che il web. L’adattamento italiano è curato dagli autori de La Buoncostume, sigla dietro la quale si nascondono quattro giovani sceneggiatori: Carlo Bassetti, Fabrizio Luisi, Simone Laudiero, Pier Mauro Tamburini. Ogni puntata è ambientata interamente in una location ed è raccontata attraverso un solo punto macchina, di lunghezza focale variabile. Una scelta stilistica molto netta, che tende a mettere al centro del racconto i personaggi, il dialogo e i tempi degli attori. Il frequente cambio di location tra le diverse puntate permette, tuttavia, di diversificare facilmente ambienti e situazioni.
I PROTAGONISTI
PIERO ZUCCA (Filippo Timi) E’ il candidato Premier. Fino a poco tempo fa era un semplice postino dall’animo candido e il basso quoziente intellettivo. Poi una serie di rocambolesche circostanze lo hanno portato a vincere le primarie di un importante partito italiano e a correre per la Presidenza del Consiglio. A detta del suo stesso staff, “Piero Zucca” è il peggiore candidato che abbiano mai avuto. E sarà difficile dargli torto.
BIANCA DE MOJANA (Lunetta Savino) E’ la direttrice della comunicazione della campagna di Piero Zucca. Donna di grande esperienza, cinica e spregiudicata, in passato ha coordinato le campagne più importanti della storia repubblicana. La campagna Zucca può essere la sua grande occasione per tornare in pista e dimostrare a tutti di essere ancora la numero uno. Per questo Bianca sarà ancora più risoluta e machiavellica di come è sempre stata, dirigendo in modo dispotico il team che la fiancheggia.
ALFREDO CALLEGARIS (Bebo Storti) Importante dirigente del partito che sostiene la candidatura di Zucca, Alfredo è in qualche modo l’ufficiale di collegamento tra il Palazzo e la campagna. Uomo di grande esperienza, in trent’anni di politica ha bazzicato un po’ in tutte le formazioni e ha avuto ruoli in quasi tutti i governi. Poi un brutto affare di tangenti ha stoppato la sua ascesa, relegandolo per sempre in ruoli gregari di coordinamento. La politica ha sviluppato in Alfredo una certa ipocrisia e un pelo sullo stomaco invidiabile, oltre che un fortissimo istinto di sopravvivenza. Non ha più lo smalto dei vecchi tempi del maggioritario né gli ideali della prima repubblica. Ormai Alfredo si limita a rimanere a galla ed assecondare l’opinione dominante. Qualunque essa sia.
CLAUDIO SERENI (Antonio Catania) Autentico gregario del partito, Claudio viene inizialmente affiancato a Zucca come suo consulente politico, ma la sua avventura dura poco. Dopo poche settimane viene arrestato per un numero ragguardevole di reati.
MASSIMO GUASTELLA (Christian Ginepro) Capo ufficio stampa e Pr della campagna, Massimo è il prototipo del milanese yuppie: esagitato, traffichino, trascinatore e sempre in pista. Dorme 3 ore per notte, conosce tutti e ha le mani in pasta dappertutto. Stando a quello che lui dice non c’è un problema che non possa risolvere, non c’è una persona a cui non possa arrivare, non c’è nulla che non si possa fare. Peccato che si tratti spesso di spacconate mal sopportate dal resto della truppa, in particolare da Marcello Zeno, con il quale ha sviluppato una certa rivalità.
MARCELLO ZENO (Flavio Furno) Scrittore dei discorsi e responsabile New Media della campagna. Zeno ha poco più di 30 anni e una passione sfrenata per Obama e David Foster Wallace. Ha studiato all’estero, cosa che cerca sempre di ricordare a tutti, e ha ambizioni sconfinate. Per lui, Piero Zucca e il resto dello staff sono un branco di ignoranti, con cui accetta di collaborare al solo scopo di fare un po’ di esperienza in attesa di piazze più importanti. Nonostante la spocchia e lo scetticismo di base, Marcello rimane un primo della classe e quindi non lesina impegno ed entusiasmo.
NOEMI VERON (Marina Rocco) Stylist e curatrice dell’immagine di Piero Zucca. Tanto brava con forbici e fondo tinta, quanto svampita e fuori luogo ogni volta che apre bocca. E’ forse l’unica in tutto lo staff a credere davvero alle potenzialità politiche e umane di Piero Zucca, che ammira moltissimo e sogna segretamente di sposare.
ALTRI PERSONAGGI
GIULIO SANTACHIARA (Massimo Ghini) Ex magistrato e ora candidato premier per una coalizione progressista, è il favorito nei sondaggi ed è, di fatto, il vero antagonista di Piero Zucca.
CECILIA ZUCCA (Lucia Mascino) Moglie di Piero Zucca e infermiera, vive con disagio la discesa in campo di suo marito e in particolare le continue manipolazioni del suo staff.
FEFFO (Maccio Capatonda) Comico scalcinato ingaggiato per fare l’imitazione di Piero Zucca, data la totale assenza di sue imitazioni nei programmi televisivi.
ROCCO MAYER (Fabrizio Luisi) Sondaggista svogliatissimo e raccomandato che affianca il nostro team nella campagna elettorale.
IVANA SPAGNA (nel ruolo di se stessa) Artista internazionale ingaggiata dallo staff per eseguire l’inno “Zucca Presidente”.
I NAZISTI (The Pills) Come in The Blues Brothers, anche nel Candidato c’è un gruppo di Nazisti che ha preso in antipatia il gruppo dei protagonisti